Geraci Siculo
Perdersi tra vicoli fioriti
per raggiungere il Salto
Perdersi tra vicoli fioriti: Geraci Siculo ha sfiorato la vittoria all’edizione 2021 del Borgo dei Borghi e incanta per il saliscendi delle stradine, le chiese e ruderi del castello dei Ventimiglia, con gli angoli mozzati di torri, feritoie e la chiesetta di Sant’Anna, probabilmente la cappella Palatina dei Ventimiglia, integra tra le rovine. Si entra dal “bevaio” della Santissima Trinità, dove sgorga acqua purissima, e dal lato opposto, si esce al convento dei Padri Cappuccini, con il museo dei mestieri e la mostra dei presepi. E poi c’è l’emozione del “Salto dei Ventimiglia” una passerella di vetro e acciaio, sospeso nel cielo cristallino.
Perdersi tra vicoli fioriti: Geraci Siculo ha sfiorato la vittoria all’edizione 2021 del Borgo dei Borghi e incanta per il saliscendi delle stradine, le chiese e ruderi del castello dei Ventimiglia, con gli angoli mozzati di torri, feritoie e la chiesetta di Sant’Anna, probabilmente la cappella Palatina dei Ventimiglia, integra tra le rovine. Si entra dal “bevaio” della Santissima Trinità, dove sgorga acqua purissima, e dal lato opposto, si esce al convento dei Padri Cappuccini, con il museo dei mestieri e la mostra dei presepi. E poi c’è l’emozione del “Salto dei Ventimiglia” una passerella di vetro e acciaio, sospeso nel cielo cristallino.
Geraci Siculo
Perdersi tra vicoli fioriti
per raggiungere il Salto
Perdersi tra vicoli fioriti: Geraci Siculo ha sfiorato la vittoria all’edizione 2021 del Borgo dei Borghi e incanta per il saliscendi delle stradine, le chiese e ruderi del castello dei Ventimiglia, con gli angoli mozzati di torri, feritoie e la chiesetta di Sant’Anna, probabilmente la cappella Palatina dei Ventimiglia, integra tra le rovine. Si entra dal “bevaio” della Santissima Trinità, dove sgorga acqua purissima, e dal lato opposto, si esce al convento dei Padri Cappuccini, con il museo dei mestieri e la mostra dei presepi. E poi c’è l’emozione del “Salto dei Ventimiglia” una passerella di vetro e acciaio, sospeso nel cielo cristallino.
Perdersi tra vicoli fioriti: Geraci Siculo ha sfiorato la vittoria all’edizione 2021 del Borgo dei Borghi e incanta per il saliscendi delle stradine, le chiese e ruderi del castello dei Ventimiglia, con gli angoli mozzati di torri, feritoie e la chiesetta di Sant’Anna, probabilmente la cappella Palatina dei Ventimiglia, integra tra le rovine. Si entra dal “bevaio” della Santissima Trinità, dove sgorga acqua purissima, e dal lato opposto, si esce al convento dei Padri Cappuccini, con il museo dei mestieri e la mostra dei presepi. E poi c’è l’emozione del “Salto dei Ventimiglia” una passerella di vetro e acciaio, sospeso nel cielo cristallino.