Cassaro
Minuscolo e antichissimo, è borgo d’ulivi e miele
Araba, lontana, sembrerebbe che Cassaro tragga il suo nome dall’arabo Kars che vuol dire castello, fortezza, altri la identificano con l’antichissima e misteriosa cittadina sicula di Cacyrum. Fatto sta che le notizie di questo minuscolo borgo – il più piccolo della provincia di Siracusa – si perdono nella notte dei tempi, anche grazie al ritrovamento di particolari tombe che secondo Paolo Orsi risalirebbero al XIV secolo avanti Cristo. È terra di oliva “tonda iblea”, ma soprattutto dell’olio “dei Monti Iblei”, molto ricercato, totalmente biologico. Ma è anche zona di legno e di castagne, di pesche e nocciole, di funghi e pinoli. Il miele qui profuma di timo, gli artigiani intrecciano ancora oggi panieri in canne e rami d’ulivo.
Cassaro
Minuscolo e antichissimo, è borgo d’ulivi e miele
Araba, lontana, sembrerebbe che Cassaro tragga il suo nome dall’arabo Kars che vuol dire castello, fortezza, altri la identificano con l’antichissima e misteriosa cittadina sicula di Cacyrum. Fatto sta che le notizie di questo minuscolo borgo – il più piccolo della provincia di Siracusa – si perdono nella notte dei tempi, anche grazie al ritrovamento di particolari tombe che secondo Paolo Orsi risalirebbero al XIV secolo avanti Cristo. È terra di oliva “tonda iblea”, ma soprattutto dell’olio “dei Monti Iblei”, molto ricercato, totalmente biologico. Ma è anche zona di legno e di castagne, di pesche e nocciole, di funghi e pinoli. Il miele qui profuma di timo, gli artigiani intrecciano ancora oggi panieri in canne e rami d’ulivo.